My-Fi

Mogu
Via S. Francesco, 62, 21020 Inarzo (VA)

azienda

My-Fi è un progetto finanziato nell’ambito di Horizon 2020, il programma di ricerca e innovazione dell'Unione Europea, che coinvolge una rete di partner provenienti da diversi settori industriali e tecnologici. L’azienda Mogu è la coordinatrice del progetto e mira a promuovere l’uso di tecnologie biologiche e sostenibili per creare prodotti innovativi e a basso impatto ambientale. Mogu è un'azienda innovativa di Inarzo, Varese, che ha come missione principale l'impiego dell'intelligenza della natura per trasformare il design dei prodotti quotidiani. Mogu sviluppa materiali a base di micelio, con applicazioni che spaziano dal design d'interni alla creazione di soluzioni sostenibili per vari settori. L'azienda ha lanciato sul mercato i primi prodotti commerciali in micelio, offrendo alternative ecologiche e ad alte prestazioni.

Il progetto My-Fi si propone di rivoluzionare l’industria tessile e dell’automotive attraverso lo sviluppo di tessuti sostenibili e innovativi a base di microfibra di micelio. Questi materiali, ottenuti da fonti biologiche, sono altamente personalizzabili, performanti ed ecocompatibili, rispondendo alle crescenti esigenze di estetica, funzionalità e sostenibilità del mercato. L’obiettivo è quello di coniugare innovazione e sostenibilità, dando vita a soluzioni che supportano concretamente l’Economia Circolare, valorizzando i residui industriali e potenziando la competitività delle filiere locali.

Questi materiali saranno il risultato di una collaborazione tra diversi partner, con l’obiettivo di migliorare le proprietà fisiche e meccaniche dei materiali a base di micelio, rendendoli adatti a soddisfare le necessità specifiche degli utenti finali. In particolare, l’innovazione tecnologica include la messa a punto di metodi di coltivazione più efficienti del micelio, in grado di garantire una produzione maggiore rispetto alle tecniche tradizionali e di ridurre il consumo di risorse naturali, ispirandosi ai processi naturali per creare soluzioni a basso impatto ambientale.

Un altro aspetto innovativo di My-Fi è l’utilizzo di residui provenienti dall’industria agroalimentare, come scarti di cereali e birra, che vengono valorizzati grazie alle capacità metaboliche dei funghi. Questi scarti, che a causa della loro bassa qualità non vengono destinati al consumo umano, vengono trasformati in materiali di alta qualità grazie al micelio. Anche i residui provenienti dall’industria tessile vengono integrati nel processo, creando materiali ibridi con qualità estetiche e funzionali diversificate. La biofabbricazione, attraverso l’uso di risorse naturali e la minimizzazione degli scarti, contribuisce a un ciclo produttivo virtuoso che riduce l’impatto ambientale e ottimizza l’efficienza dei processi.

Grazie all’uso di fonti rinnovabili, si intendono promuovere modelli di consumo e business responsabili, capaci di generare benefici economici e sociali a lungo termine. L’obiettivo finale è quello di creare prodotti che rispondano alle esigenze dei consumatori in modo sostenibile, rispettando l’ambiente e le comunità coinvolte nella filiera produttiva.

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ATELIER RIFORMA

Atelier Riforma
Corso Raffaello 11| 10125 
Torino(TO)

RICICLO

azienda

Atelier Riforma è una startup a vocazione sociale che si propone di ridurre l’impatto ambientale del settore della moda favorendo l’adozione di modelli di economia circolare. Fondata nel 2019 a Torino come progetto sperimentale e costituitasi come società a responsabilità limitata nel 2020

progetto

Atelier Riforma ha lanciato il primo marketplace italiano dedicato all’upcycling. L’azienda ha iniziato raccogliendo capi inutilizzati da privati ed enti, catalogandoli e distribuendoli alla propria rete di artigiani e sartorie, fino a comprendere oltre 25 realtà sartoriali in tutta Italia. Alla fine del 2021 ha dato una svolta tecnologica al proprio business, ideando e brevettando Re4Circular, una tecnologia basata sull’IA per la classificazione automatica dei tessili post-consumo, collegata a una piattaforma digitale dedicata ai professionisti della moda circolare. Re4Circular viene fornito agli enti che raccolgono indumenti usati e alle aziende di moda con capi invenduti, aiutandoli a indirizzarli verso i processi circolari più idonei (come il riutilizzo, l’upcycling o il riciclo).

Con un approccio che unisce innovazione, sostenibilità e responsabilità sociale, Atelier Riforma si pone come protagonista nella trasformazione del settore moda verso un modello più etico e rispettoso dell’ambiente.

Progetto pilota (finanziato dal bando europeo Climaborough):  RivestiTO è un sistema innovativo pensato per supportare i comuni nella gestione dei rifiuti tessili raccolti sul territorio urbano, ponendo particolare attenzione a trasparenza, efficienza e circolarità. L’obiettivo principale è promuovere pratiche di riutilizzo alla fonte, prima che i tessuti diventino rifiuti, incoraggiando anche sperimentazioni innovative che sfidano le normative attuali. Parallelamente, si punta a garantire una gestione più circolare dei rifiuti tessili urbani, creando nuove opportunità per valorizzare il materiale localmente in modo sostenibile e tracciabile, eliminando ogni rischio di infiltrazioni criminali.

Al centro di questa soluzione ci sono due strumenti tecnologici . Il primo è Re4Circular, una web app supportata dall’Intelligenza Artificiale che permette di classificare e digitalizzare i prodotti tessili. Collegata ad essa, una piattaforma marketplace digitale di tipo B2B consente di mettere in vendita all’ingrosso i prodotti classificati, favorendo così l’acquisto di abbigliamento usato da parte di aziende circolari in modo trasparente e conveniente. Grazie a questa piattaforma, inoltre, il comune può accedere a dati dettagliati sulle quantità e tipologie di prodotti caricati dai vari enti utilizzatori, sul numero di articoli che trovano una nuova vita e sulle loro destinazioni finali, rendendo l’intero processo tracciabile e misurabile.

Il secondo strumento è l’app Mercato Circolare, che permette di esplorare il mondo dell’economia circolare e rimanere aggiornati sulle sue novità. Attraverso l’app, gli utenti (i cittadini) possono cercare prodotti, servizi, aziende e iniziative, acquistare prodotti locali, anche online, e proporre nuove realtà da aggiungere al sistema. L’app favorisce la condivisione di contenuti con la comunità, la creazione di reti di contatto tra aziende e consumatori e la promozione di prodotti e servizi sostenibili.

RivestiTO lavora quindi per aumentare il riutilizzo dei beni prima che diventino rifiuti, favorendo la connessione tra offerta e domanda all’interno del settore tessile e garantendo una gestione realmente circolare dei materiali raccolti. Inoltre, grazie agli strumenti digitali messi a disposizione, si propone di tracciare con precisione i flussi di destinazione dei materiali, offrendo trasparenza e dati affidabili per monitorare e migliorare continuamente l’intero sistema.